Il progetto ha visto il coinvolgimento di giovani, docenti e famiglie con l'obiettivo di favorire incontri e relazioni per la costruzione di una comunità scolastica viva e presente. Attraverso azioni di rafforzamento della socialità, di contrasto degli stereotipi di genere, di promozione di una cultura del rispetto reciproco, le attività hanno favorito la costruzione di relazioni efficaci, creando luoghi di socializzazione e di cura del sé.
Il progetto è stato realizzato grazie a:
Avviso pubblico “per la realizzazione di iniziative sportive e culturali per gli studenti del sistema scolastico e del sistema IefP del Lazio”.
Seconda edizione - REGIONE LAZIO
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale - Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.
Cofinanziato dal Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” 4 Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità
Il progetto è stato realizzato grazie a:
Avviso pubblico “per la realizzazione di iniziative sportive e culturali per gli studenti del sistema scolastico e del sistema IefP del Lazio”.
Seconda edizione - REGIONE LAZIO
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale - Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.
Cofinanziato dal Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale”
Regolamento (UE) n. 2021/1060 Regolamento (UE) n. 1057/2021
Priorità “Giovani” 4 Azione Cardine 18
Obiettivo specifico f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità

Il titolo del progetto “BEYOND BORDERS” fa riferimento a confini creati dalle nostre idee, storie, pensieri, emozioni. Confini che è necessario mantenere se non ci impediscono di incontrare l’altro e che ci permettono sempre di rispettarlo. Ma sono anche confini che possono diventare motivo del viaggio per incontrare se stessi e muoversi verso l’incontro con l’altro da sé.
Ha visto la partecipazione di più di 500 ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni residenti nella Regione Lazio, che hanno assistito ad eventi culturali e che si sono sperimentati in attività artistiche ed educative.
Il progetto ha visto la realizzazione di giornate di eventi e di formazione artistica realizzate attraverso modalità innovative, dai percorsi di storytelling attraverso il rap e le arti visive, alle sperimentazioni della vocalità, della propria espressività e creatività. Sono state realizzate azioni trasversali i cui obiettivi sono stati quelli dell’espressione di se stessi, del lavoro sulla propria consapevolezza, del superamento dei propri limiti.
Riteniamo di aver raggiunto i seguenti obiettivi:
Ha visto la partecipazione di più di 500 ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni residenti nella Regione Lazio, che hanno assistito ad eventi culturali e che si sono sperimentati in attività artistiche ed educative.
Il progetto ha visto la realizzazione di giornate di eventi e di formazione artistica realizzate attraverso modalità innovative, dai percorsi di storytelling attraverso il rap e le arti visive, alle sperimentazioni della vocalità, della propria espressività e creatività. Sono state realizzate azioni trasversali i cui obiettivi sono stati quelli dell’espressione di se stessi, del lavoro sulla propria consapevolezza, del superamento dei propri limiti.
Riteniamo di aver raggiunto i seguenti obiettivi:
- il potenziamento di competenze trasversali (Soft Skills), comunicative e relazionale degli utenti coinvolti;
- aver favorito l’integrazione e l’inclusione;
- aver favorito il benessere psico-sociale attraverso percorsi educativi e creativi;
- aver incentivato la consapevolezza, lo scambio emotivo e affettivo;
- aver realizzato attività di prevenzione primaria per prevenire comportamenti discriminatori di hating nella vita reale e sui social media;
- aver favorito lo scambio di know how e buone pratiche, tra Istituti, comunità educanti, enti pubblici e privati, associazioni, professionisti, studenti;
- aver aumentato il numero di persone sensibili ad argomenti come la parità di genere, la violenza maschile contro le donne, l’omofobia, i comportamenti discriminatori in generale;
- realizzato azioni educative di contrasto degli stereotipi e della violenza fisica, psicologica e culturale;
- incrementato le conoscenze storiche e di cultura generale dei partecipanti ai temi del progetto;
- incrementato le conoscenze e una consapevolezza maggiore sulla comunicazione non-violenta;
- aumentato il numero di Spazi (fisici e virtuali) di confronto che possano generare l’apertura a nuove prospettive, l’ascolto, l’accoglienza dell’altro, l’osservazione consapevole della realtà;
- contribuito a migliorare la qualità dei servizi offerti dal territorio.
Realizzato in collaborazione con l'I.C. Nando Martellini di Roma, il progetto “NarrAzioni- dal riconoscimento all'azione”- percorsi laboratoriali sulla parità di genere e sull'educazione all'effettività per prevenire e contrastare gli stereotipi di genere a scuola, è stato realizzato nel 2023 in 30 ore di formazione rivolte a 62 ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
L’idea nasce dalla volontà di rinforzare le azioni di contrasto a fenomeni di discriminazione e di violenza partendo dai più giovani, svolgendo attività di prevenzione e sensibilizzazione, rivolte a tutta la collettività, attraverso la realizzazione di percorsi educativi, artistici e formativi con azioni di informazione e contrasto degli stereotipi di genere, per promuovere una cultura del rispetto reciproco, lavorando su modelli relazionali anche inconsciamente appresi e favorendo la relazione.
L’idea nasce dalla volontà di rinforzare le azioni di contrasto a fenomeni di discriminazione e di violenza partendo dai più giovani, svolgendo attività di prevenzione e sensibilizzazione, rivolte a tutta la collettività, attraverso la realizzazione di percorsi educativi, artistici e formativi con azioni di informazione e contrasto degli stereotipi di genere, per promuovere una cultura del rispetto reciproco, lavorando su modelli relazionali anche inconsciamente appresi e favorendo la relazione.
Il contributo delle donne al processo di unificazione dell’Europa è stato importante non solo da un punto di vista teorico e politico ma anche nella costruzione di un’identità europea in cui ogni cittadino potesse riconoscersi. Il progetto “L’Europa e le donne fondatrici dell’UE” nasce dalla volontà di far acquisire nuova risonanza al loro impegno, per poter essere maggiormente compreso e ricordato.
Il progetto ha visto la realizzazione di incontri e interventi rivolti ai giovani, per promuovere una cittadinanza attiva e consapevole, e la realizzazione di un docu-film sul ruolo che le donne hanno ricoperto nel Novecento nel processo di costruzione del quadro valoriale dell’Italia e dell’Unione Europea.
Il progetto è stato finanziato grazie ai fondi della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico "Valorizzazione della Memoria Storica del Lazio", nel 2021.
Il progetto ha visto la realizzazione di incontri e interventi rivolti ai giovani, per promuovere una cittadinanza attiva e consapevole, e la realizzazione di un docu-film sul ruolo che le donne hanno ricoperto nel Novecento nel processo di costruzione del quadro valoriale dell’Italia e dell’Unione Europea.
Il progetto è stato finanziato grazie ai fondi della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico "Valorizzazione della Memoria Storica del Lazio", nel 2021.
Raise up the V.O.I.C.E. – Vivere Opportunità Intergenerazionali per una Comunità Empatica è un'iniziativa realizzata grazie al contributo della Regione Lazio. Attività creative ed espressive condivise che hanno coinvolto l’intera Comunità.
Sono stati realizzati laboratori esperienziali e attività performative per favorire incontri e relazioni per la costruzione di una comunità viva, presente, interconnessa ed empatica.
Sono stati realizzati laboratori esperienziali e attività performative per favorire incontri e relazioni per la costruzione di una comunità viva, presente, interconnessa ed empatica.
GIORNATE DI FORMAZIONE ARTISTICA rivolte a bambini, giovani e adulti, attraverso l’educazione alla teatralità e a modalità artistiche innovative, quali percorsi teatrici, il visual storytelling, l’uso creativo ed espressivo della voce, la scrittura creativa attraverso il rap.